LE SETTE TESTE DEL DRAGO VERDE | anteprima

[the_ad_group id=”71″]

 

Les septes tetes du dragon vertVi è un romanzo che è circondato da un alone di mistero ed è quasi divenuto l’oggetto di un culto inattingibile, a motivo dei suoi riferimenti ad un potere occulto che governa il mondo; e per il fatto che, a più di ottant’anni dalla sua pubblicazione in lingua francese, non ne esiste alcuna traduzione in altra lingua.

Les sept têtes du dragon vert: questo è il titolo originale del libro, pubblicato nel 1933 da un autore che si cela dietro lo pseudonimo di Teddy Legrand. Il libro espone in forma romanzata, fra prudenti allusioni e indicazioni un po’ più esplicite, il tema, caro ai “cospirazionisti“, del governo segreto, degli Illuminati, del Nuovo Ordine Mondiale, e simili espressioni; tema che io stesso ho trattato come collaboratore di Paolo Rumor in L’altra Europa (e pertanto accetto volentieri d’essere etichettato, anch’io, come “cospirazionista”…).

Ebbene, chiunque si celasse dietro il nome di Teddy Legrand, la sua scelta di rimanere nell’anonimato ha fatto sì che dopo 70 anni dalla prima pubblicazione del libro, cioè nel 2003, ogni diritto d’autore scadesse. Divenuto di dominio pubblico, il libro può essere tradotto da chiunque.

Ebbene, ci ho pensato io.

Tra breve, entro un mese credo, distribuirò la mia traduzione delle Sette teste del drago verde, la prima traduzione nel mondo.

Ora, un brevissimo assaggio: la prefazione, a firma di un fantomatico E.R., che introduce l’inizio della storia.

Qualche settimana prima della sua morte, che nulla lasciava allora presagire, il mio amico Charles Lucieto mi disse all’improvviso in tono serio, in contrasto con il suo solito buon umore:

— Se dovessi scomparire prematuramente – che è sempre possibile, perché troppe persone hanno interesse a che io non continui il mio lavoro – c’è un uomo che potrebbe proseguirlo meglio di chiunque altro. Quest’uomo è Teddy Legrand, che ora credo sia in missione speciale al confine dell’Hegiaz, l’unico che è riuscito a superare la famosa M.lle Doktor. Se mai si decidesse a parlare, quali misteriosi retroscena della storia contemporanea potrebbe chiarire!

Tale desiderio di Lucieto ho cercato di realizzare quando è scomparso, e ho scritto all’indirizzo che mi aveva dato.

La mia lettera è rimasta senza risposta.

Due anni sono passati.

Ed ecco che all’inizio di gennaio, Teddy Legrand si fece annunciare nel mio ufficio.

— Ritorno dalla missione, — mi disse, — ho appena trovato il vostro messaggio…

In un primo momento era riluttante, ma il desiderio del suo defunto amico, gli argomenti che ho potuto fornire, e soprattutto la consapevolezza di eseguire un dovere nell’avvertire il pubblico, tutto questo finì per indurlo alla decisione di scrivere questo volume, sensazionale documento sui pericoli insospettabili che minacciano la pace del mondo.

E.R.

Restate all’erta, dunque, presto uscirà il libro!

L.B.


Questo articolo è collegato a:
Le sette teste del drago verde
Le sette teste del drago verde – Capitolo 1

[the_ad_group id=”72″]

Lascia un commento